Chi ha detto che bisogna scegliere tra arredamento classico e moderno? Nel centro storico di Barcellona, troviamo un appartamento che fa delle tendenze del design contemporaneo più elegante la sua ispirazione. Questa proprietà unisce il fascino del lusso classico alla raffinatezza del minimalismo contemporaneo, creando ambienti che sono al tempo stesso eleganti e accoglienti.
Appena si entra, si viene accolti da un'atmosfera di serenità e raffinatezza. Le ampie finestre inondano ogni angolo di luce naturale, mettendo in risalto la meticolosa cura per i dettagli. I pavimenti in parquet a spina francese aggiungono un tocco di calore e personalità, mentre le pareti, decorate con boiserie e dipinte in toni neutri, fanno da sfondo raffinato all'arredamento. Le finiture impeccabili sono la prova di una ristrutturazione che ha saputo valorizzare ogni singolo elemento.
Il filo conduttore di tutto l'appartamento è la tendenza del design contemporaneo definita Quiet Luxury: le linee pulite, i materiali naturali come legno e lino, il “meno è meglio” ma di qualità, e una palette di colori neutri si inseriscono nel silenzio di uno spazio ben studiato e senza tempo. Non si tratta solo di scegliere mobili o applicare qualche cornice, ma abbracciare un’idea di eleganza sobria che punta alla qualità e all’attenzione dei dettagli, che si riflette nella scelta di ogni pezzo, selezionato con cura per aggiungere un tocco di personalità, pur mantenendo un'armonia visiva.
Caratteristiche essenziali dell’appartamento
Ogni elemento è stato scelto per combinare funzionalità ed estetica. Divano e poltrone accoglienti invitano al relax, mentre le sedie da pranzo con struttura in legno e seduta in paglia di Vienna sono un chiaro tributo allo stile senza tempo. Le scaffalature modulari, tavolo e tavolini di gusto scandinavo, completano il soggiorno dove ogni elemento ha il suo posto e la sua funzione.
C’è una chiara predominanza di colori neutri caldi, legni moderni in rovere e elementi neri, che danno profondità. Troviamo anche rivestimenti in materiali più lucidi come marmi, specchi e vetri. Come ripetiamo spesso, la varietà e il contrasto creano interesse anche in ambienti minimal.
La cucina color tortora, aperta sul soggiorno, è luminosa e funzionale. Con ante lisce e maniglia a gola è dotata di un piano di lavoro in gres nero che unisce bellezza e resistenza. I mobili dalle linee essenziali e le finiture opache si fondono armoniosamente con il resto dell'ambiente giorno, confermando l'idea di un design integrato, ben progettato e coerente.
Nelle camere ritroviamo gli stessi rivestimenti del resto della casa, accompagnati da tessuti dai toni naturali con piccoli accenti di colori tenui e semplici tendaggi in lino bianco.
Boiserie: eleganza che definisce lo spazio
Non può non attirare l’attenzione l’uso sapiente delle boiserie e delle cornici decorative, che rappresentano un raffinato equilibrio tra memoria e innovazione. Le cornici, siano esse a soffitto, a pavimento o a parete, come abbiamo visto, sono tornante protagoniste in chiave sobria e grafica.
Questi elementi, un tempo simboli di sfarzo e classicismo, oggi vengono reinterpretati con una sensibilità nuova, capace di dialogare con spazi minimalisti e atmosfere sofisticate. Le boiserie non sono più solo rivestimenti ornamentali in case storiche di pregio, ma strumenti progettuali che definiscono il ritmo e la proporzione delle pareti e degli ambienti.
Qui i muri in tonalità neutre impreziositi da leggere cornici, contribuiscono a creare profondità visiva e calore agli ambienti. Non più solo barocche o neoclassiche, oggi le cornici (di gesso, legno o materiale sintetico) si presentano con profili semplificati, geometrie pulite, misure contenute e finiture contemporanee. Inserite con misura e criterio, creano contrappunti visivi che elevano la percezione dello spazio senza appesantirlo.
Cambiare faccia ad un vecchio mobile e addirittura cambiargli la funzione d’uso è il modo più semplice che abbiamo per rinnovare qualcosa in casa con un po’ di fai da te e poca spesa.
Tutto può avere una nuova vita con un po' di vernice. Sia che tu preferisca il bianco, tonalità pastello, brillanti o neutre, le vernici sono un modo semplice per dare un nuovo aspetto ad un mobile.
Guarda, ad esempio, l'isola nell' immagine d'apertura, che è stata dipinta di bianco, lasciando solo il piano in legno (photo source: lizmarieblog).
Non avevamo mai scritto un post dedicato ai mobili dipinti, a parte questo che spiega alcune tecniche per decapare o dare un effetto Shabby Chic.
Era ora di raccogliere un po' di esempi di come trasformare in qualcosa di chic un mobile di seconda mano o semplicemente vecchio.
A volte quel mobile può risultare troppo austero per lo stile della nostra casa oppure è molto rovinato o semplicemente non ci piace più così com’è. Sicuramente avrai un comò, un piccolo armadio, un comodino, una sedia, un carrello, una consolle o un tavolino, che si trova in queste condizioni. Così oggi ti mostriamo qualche testimonianza del potere della vernice.
Il procedimento per dipingere un vecchio mobile è un po’ sempre lo stesso:
Estrai i cassetti e togli la ferramenta. Riempire eventuali buchi o avvallamenti con stucco per legno, carteggiare bene.
Preparare la superficie che andrai a dipingere. Una superficie pulita è il passo più importante per una finitura precisa. Pulisci con acqua tiepida e bicarbonato (un po' di sapone per piatti se necessario) e una buona spugna. Asciugare con un panno.
Quando la superficie è completamente pulita e asciutta è il momento di applicare il primer. A seconda della vernice usata può essere necessario dare un primer prima di dipingere, se si usa vernice di tipo "chalk" non è necessario. Dopo che l'intero mobile è stato preparato col primer lasciar asciugare perfettamente. Leggi le indicazioni sulla confezione, seguile e sii paziente, aspetta.
Dopo che il tuo primer si è asciugato, è il momento di dipingere col colore desiderato. Dai 2 o 3 mani di vernice o comunque tutte quelle che ritieni necessarie, dando a ciascuna passata abbastanza tempo per asciugarsi.
Non dimenticare che puoi anche aggiungere nuovi pomelli o maniglie per cambiare totalmente look.
Non aver paura di usare pennello e vernice: questi mobili dipinti sono unici ed aggiungono personalità a qualsiasi stanza, dal soggiorno alla camera da letto, dalla cucina al bagno, dallo studio alla camera dei bambini. Dai un tocco di freschezza alla tua casa con un nuovo mobile dipinto!
Ecco una serie di esempi facili e veloci, da cui puoi prendere ispirazione per metterti al lavoro questo fine settimana.
Ovviamente puoi anche prendere in considerazione un colore più acceso come il giallo limone (simile al Pantone Illuminating), il rosso lampone o il viola.
Ti è piaciuto questo post? Metti mi piace e seguici su Facebook per non perderti altre idee e consigli di interior design.
______________________________________ Anna - CASE E INTERNI
Non importa quanto sia pulita la tua casa, questi errori di stile la faranno sembrare più disordinata.
Quando arrediamo una casa è impossibile non sbagliare qualcosa, ma è ancora più difficile mantenere nel corso degli anni l’ordine necessario per far apparire accoglienti tutti gli ambienti domestici. Se passi spesso ore a riordinare la tua casa, ma non raggiungi mai davvero lo spazio pulito e privo di ingombri che speravi è ora di agire in un altro modo.
Ci sono diversi fattori "colpevoli di disordine" che potrebbero far apparire la tua casa troppo “carica” e non equilibrata. Dai colori sbagliati alla scarsa illuminazione, non sono solo le cose accumulate negli anni che possono far sembrare sovraccarica la nostra casa.
Siamo Anna e Marco e come esperti di interior design, abbiamo individuato otto errori di progettazione comuni che possono far sembrare disordinata e satura la tua casa e come risolverli per mantenerla pulita e ordinata.
Il decluttering è uno dei modi più efficaci per mantenere il tuo spazio pulito e organizzato. Comprendiamo che, con l'impegno delle attività quotidiane, è facile accumulare oggetti non necessari e lasciarli in luoghi non predisposti per molto tempo.
Anche se eliminare il disordine è il primo passo per un aspetto pulito e ordinato, anche il modo in cui hai arredato e decorato la tua casa è fondamentale per l'organizzazione generale. A volte semplici errori di arredamento possono far apparire un ambiente sovraccarico o decisamente caotico.
Il compito di un architetto e di un arredatore d'interni non è semplicemente possedere buon gusto, ma avere conoscenze tecniche ed esperienza tali da sfruttare al meglio un ambiente, adattandolo alle esigenze e alle preferenze del cliente, mantenendo proporzionalità e funzionalità nella sua distribuzione. In questo modo, e in difesa del nostro lavoro in DM Studio, consideriamo che tra la dimensione oggettiva e la "sensazione" di spazio percepito c'è un margine di manovra che si può sfruttare. In sostanza, non ci sono stanze troppo piccole, disordinate o caotiche, ma spazi mal sfruttati.
Per aiutarti a creare ambienti che sembrino ordinati e organizzati, abbiamo compilato un elenco di errori di arredamento che potrebbero far sembrare la tua casa più disordinata. Evitando questi problemi comuni, scoprirai che è più facile mantenere l'ordine e ottenere un aspetto più pulito ed organizzato.
1 | AFFIDARSI TROPPO A RIPIANI E MENSOLE
Le librerie, i pensili o vani a giorno sono un ottimo posto per conservare libri ed esporre oggetti o cornici, ma questo tipo di arredo funziona meglio quando non è sovraccarico. Molto spesso, librerie, scaffali e mensole, sono gli elementi della casa che, più di tutti, creano disordine visivo. Non sono il deposito di tutta la casa, ma spesso lo diventano. Troppi oggetti, messi a caso, sembrano effettivamente quello che sono: disordinati.
Guarda la tua libreria o le tue mensole con occhio critico, può essere utile fare delle foto.
Cerca di percepire tutto ciò che attira la tua attenzione in modo negativo.
A questo punto prendi uno scatolone ed elimina le cose inutili o che non dovrebbero stare lì. Puoi anche svuotare tutto per ricominciare da capo.
Quindi riposiziona meglio le cose rimaste, non avendo paura di lasciare anche degli spazi vuoti.
Puoi usare dei cestini o belle scatole per nascondere alla vista alcuni oggetti.
Dovresti anche evitare di utilizzare troppe soluzioni
aperte, se sai che non hai il tempo di riordinare e spolverare spesso. Prendi in considerazione di far montare delle ante in alcune porzioni della libreria o almeno usa scatole o cestini per
un effetto più ordinato. Vedrai che la tua casa comincerà a respirare!
2 | CATTIVA DISPOSIZIONE DELL’ARREDAMENTO
Non c'è niente come una disposizione dei mobili non accurata per far sembrare una stanza sovraccarica e poco accogliente. Non è sempre necessario avere tanto spazio, ma sfruttare quello che si ha a disposizione al meglio. La scelta e il posizionamento dei mobili influenzerà notevolmente la fruizione e percezione di uno spazio, grande o piccolo che sia. Quindi cerca di vedere se puoi distribuire i mobili in modo più funzionale.
Soprattutto negli open space, qualunque sia la planimetria, è fondamentale la suddivisione in zone dello spazio, mantenendo un equilibrio con zone di passaggio sufficienti e ben progettate.
Per differenziare le zone non servono muri, ma contrasti visivi che ci permettano di sfruttare lo spazio per i diversi usi. Possiamo farlo con una serie di elementi, come ad esempio incorniciare gli spazi attraverso un semplice tappeto, usare una parete colorata, ma anche un mobile contenitore, un tavolo, un'isola in cucina, potrebbero essere elementi di transizione tra le zone. Il progetto o la scelta dei mobili diventa uno strumento fondamentale per avere l'ordine necessario. A volte può essere utile spostare gli arredi al centro del soggiorno o togliere alcuni elementi più piccoli spostandoli da una stanza all'altra.
In questo processo, cerca di vedere se c’è la possibilità di eliminare i pezzi meno necessari. Inoltre prendi in considerazione di sostituire alcuni mobili con qualcosa di più funzionale, che faccia sembrare lo spazio più arioso. Ad esempio mobili più esili, sospesi o con gambe e spalle metalliche aiutano a fare sembrare lo spazio meno oppresso e disordinato.
In generale, tra gli errori più comuni che vediamo fare è scegliere arredi sproporzionati rispetto allo spazio disponibile. Il divano in un soggiorno è solitamente uno degli elementi che determinano maggiormente la distribuzione, poiché è l'elemento più grande. Un arredo di grande dimensioni, scelto in modo non adeguato all'ambiente, è inevitabile che lo faccia sembrare più disordinato e sovraccarico.
Analizza le dimensioni dei tuoi ambienti e dei tuoi arredi: il tuo divano ad angolo o penisola occupa molto più spazio del dovuto? Le tendenze più attuali propendono per un divano più compatto in abbinamento a un paio di poltroncine per gli ospiti. Il tuo tavolo da pranzo è sproporzionato rispetto al soggiorno? Comprane uno ampliabile, anche una consolle trasformabile. La libreria/parete attrezzata è troppo incombente? Scegli un modello più versatile, arioso e contemporaneo.
Se non hai il budget per sostituire gli arredi, anche un semplice relooking con vernice chiara, aiuta a rendere meno ingombranti alla vista alcuni mobili. Se ci sono cose che ti piacciono, concentrati su di esse e rendile
importanti. Se ci sono cose che non ti piacciono ma che non puoi
cambiare, trova il modo di camuffarle.
La tua casa non sarà mai pulita e ordinata se è invasa dal disordine, soprattutto visibile sui piani in cucina, bagno e sui tavoli e piani come la consolle all'ingresso o la scrivania.
Piuttosto che lasciare bottiglie, barattoli, oggetti della dispensa e altre cose sparse su tutto il piano di lavoro della cucina o sul tavolo da pranzo, crea punti specifici per poterli conservare. Ad esempio usa un vassoio per raccogliere in un angolo la bottiglia dell’olio, il sale e le altre cose usate quotidianamente. Tutti i componenti della famiglia impareranno a riporre nel vassoio le cose dopo il loro utilizzo. Questo è un semplice trucco, che aiuta a tenere sotto controllo il disordine visivo in cucina.
Un altro trucco per la cucina è quello di non lasciare il contenitore di plastica del detersivo così com’è in bella vista, le etichette colorate generano confusione: travasalo in un bel dispenser dai toni neutri, vedrai che ti aiuterà a percepire più ordine. Se puoi, cerca di sostituire man mano i piccoli elettrodomestici con quelli più compatti e multifunzione, così da liberare il più possibile il piano di lavoro.
Se sei una persona che vorrebbe mantenere le cose pulite e ordinate in bagno, allora anche lì usa vassoi e cestini: sono l'ideale per organizzare al meglio lo spazio.
Sempre con vassoi e scatole decorative, in ingresso, puoi riporre i tuoi oggetti più piccoli come chiavi e bijoux, ma anche bollette e materiale vario, per assicurarti di organizzare la tua casa nel modo più efficiente possibile.
Troppi accessori decorativi sulla superficie di un tavolino in soggiorno o sulla madia, renderanno la stanza sovraccarica e disordinata. Invece, modifica il numero di accessori, quindi decora il tavolino con uno o due raggruppamenti di oggetti. Mostra solo ciò che ami e ciò che è funzionale (ad esempio, un piccolo vassoio per riporre gli occhiali o il telecomando) e rimuovi il resto. Un vassoio, come avrai capito aggiunge subito ordine a qualsiasi ripiano che hai in casa.
E’ un errore che si fa, spesso agli inizi, quando si è follemente entusiasti di arredare e decorare la propria casa. Non sentirti in dovere di riempire ogni centimetro quadrato. Lo spazio vuoto è necessario quando si tratta di creare armonia, che si realizza senza inutili ingombri visivi. Una delle regole dell'interior design che noi professionisti seguiamo è proprio il bilanciamento tra pieni e vuoti.
Ad esempio, quando decori una libreria o mensola, non riempire ogni centimetro di
spazio con libri e accessori. Per ottenere un aspetto più ordinato e pulito,
modifica la disposizione in modo da poter lasciare uno spazio aperto tra
gli elementi o crea dei gruppi.
Pensa a quel muro bianco, a quel ripiano, a quell’angolo, come spazio per respirare e lascialo stare così com’è. Non lasciarti tentare dallo shopping, è probabile che tu non debba aggiungere altro, ma semplicemente distribuire meglio quello che hai, come abbiamo scritto nel punto 2.
La tua casa ha una palette di colori uniforme? Sia i materiali utilizzati che i colori predominanti, hanno un'influenza decisiva sulla percezione spaziale e sul disordine.
Sebbene ci siano alcune combinazioni di colori insolite che funzionano molto bene, ce ne sono molte altre che non funzionano affatto. L'aggiunta di colore alla tua casa può essere un bel gioco di esperimenti, ma dobbiamo riconoscere che non tutti hanno la magica dote di abbinare bene le tonalità, anche in base allo spazio a disposizione.
Per semplicità, è sempre meglio attenersi a uno o due colori e completarli con toni neutri. Puoi seguire una facile regola dell’interior design che si chiama "Regola dei colori 60/30/10": 60% di colore principale neutro (bianco, grigio, sabbia...), 30% del colore secondario e 10% di tono più vivace per dare punti d’accento e profondità.
Non riesci a decidere una combinazione di colori? Prendi ispirazione da queste palette che funzionano sempre e sii coerente per tutta la casa:
Le stanze buie tendono ad essere percepite anguste e disordinate, perchè i nostri occhi faticano a definire le proporzioni, le forme, i veri colori e lo spazio vuoto. Se l’ambiente non ha la fortuna di avere una buona dose di luce naturale, considera alcuni trucchi, come quello di sostituire i mobili alti con altri più bassi e dalle gambe esili o usare copridivani o copriletti dai colori chiari e luminosi.
Un altro trucco? Un grande specchio sembrerà una finestra in più se lo posizioniamo davanti a finestre e balconi. Meglio se lo specchio riflette la vegetazione esterna. In caso contrario, consigliamo di posizionare strategicamente una o più piante in modo che si riflettano nello specchio. La lucentezza e il verde delle piante favoriranno un ambiente fresco e luminoso, che aumenterà la sensazione di luce e ampiezza grazie alla profondità del riflesso.
Anche l’illuminazione artificiale dovrà essere ben curata, ma è sbagliato pensare di farlo solo con faretti e lampade a soffitto. Avere un solo punto luce a soffitto non aiuta affatto a creare un ambiente accogliente e ordinato. Cerca di avere un buon mix di lampade da terra e lampade da tavolo, in questo modo la luce proveniente da diversi punti aiuterà a rendere l’ambiente più confortevole e meno disordinato. Le luci a soffitto lasciale solo per le attività che richiedono un’illuminazione a giorno.
7 | TROPPI CAVI A VISTA
La tecnologia è sempre più presente nelle nostre case, ma lo sono anche i relativi cavi che collegano questi dispositivi o permettono loro di ricaricarsi.
Per mantenere organizzata tutta la tecnologia di casa, crea uno spazio designato in cui telefoni, tablet e laptop possano essere ricaricati. Meglio se questo spazio è discreto e fuori dalla visuale. Potrebbe essere un cassetto o un ripiano specifico in un armadio, dove si è opportunamente predisposta una presa elettrica a cui attaccare una ciabatta.
Anche in soggiorno i fili, i cavi e i telecomandi sembrano non finire mai e devono essere gestiti in maniera efficace. Se la TV non riesce a farcela da sola, prova con un elegante cestino o vassoio, come soluzione di organizzazione rapida, semplice e pratica.
8 | DISPOSIZIONE CASUALE DI QUADRI E FOTO
Ti piacciono i quadri, le stampe e le foto? Forse negli anni ne hai appesi alcuni, ma senza uno studio preciso. Non disporre i quadri sul muro in modo casuale. Anziché fare affidamento su un unico pezzo posizionato qua e là, soprattutto se di medie-piccole dimensioni è meglio creare dei gruppi. I quadri e le stampe, così disposte a gruppi, catturano maggiormente l'attenzione e donano più interesse visivo alla parete, senza mostrare il disordine che creano i piccoli quadri isolati.
Foto, stampe e quadri appesi in modo casuale su un muro creano un
aspetto caotico che può visivamente ingombrare lo spazio. Invece, raggruppa le
immagini in una disposizione a parete ordinata. Mensole reggi quadri posizionate a metà altezza offrono un punto di appoggio per esporre una serie di cornici o elementi decorativi, per creare una galleria personale, da poter cambiare, senza dover effettuare nuovi fori sul muro.
______________________________________ Anna e Marco DMstudio - CASE E INTERNI
Se amate le serie tv anni 50-60, come Mad Men, forse avrete nostalgia di quei vecchi carrelli porta liquori, utili per preparare cocktail e drink agli amici a tutte le ore. Magari, se siete fortunati, riuscirete a trovarne uno di legno in qualche mercatino, da dipingere con effetto metallo dorato, come questo.
E se volete trasformare un banale specchio in qualcosa di più romantico, in tema per la festa di San Valentino, idea di Jenny Batt per Society Social.
Happy Valentine’s Day!
L'interior design è soggetto alle mode. E' difficile, però, adeguare il nostro budget ai desideri indotti dalle tendenze dell'arredamento. Ecco che oggi parliamo di Up-cycling, cioè il recupero, ma anche la personalizzazione degli oggetti per renderli belli e funzionali ed arredare la nostra casa in modo economico con stile.
Siamo Anna e Marco, esperti ed appassionati di interior design, oggi ti proponiamo 9 cose che puoi fare abbastanza rapidamente e che costano poco. Scopri come arredare in modo economico recuperando con stile.
Se semplicemente vuoi una casa più bella, senza rovinare il conto in banca, puoi scoprire che è sorprendentemente facile se riutilizzi vecchi mobili ed oggetti, con alcune tecniche basi di fai da te.
Viviamo in un mondo che è in costante cambiamento. Se una volta comprare di seconda mano sembrava riservato soltanto a chi aveva poche risorse economiche, ora è universalmente accettato che riciclare e riutilizzare vecchi mobili ed oggetti non è solo intelligente, ma anche eco-compatibile, oltre che essere un ottimo modo per risparmiare. [fonte immagine di apertura qui]
Insomma riusare, recuperare, riciclare è diventato “cool” ed è sicuramente il modo giusto per avere qualcosa di originale e personale nel proprio arredamento.
Arredi tutti nuovi non necessariamente fanno una bella casa. Noi come progettisti d’interni pensiamo che le case migliori siano quelle che hanno un mix di oggetti e mobili, come una lampada vintage, un tavolo ereditato o il tappeto della tua infanzia. Queste sono le cose che aggiungono carattere e vita ad una stanza. Questi pezzi recuperati portano facilmente una nota in stile “vissuto” shabby chic, vintage, boho chic o persino industriale nell'arredamento della nostra casa.
Un po' di immaginazione può fare molto, ma ecco alcune foto da cui prendere ispirazione per ottenere un'estetica più contemporanea e fresca anche con elementi recuperati.
La magia del bianco
Se dopo numerosi traslochi oppure nella casa in affitto ti ritrovi con un accozzaglia di mobili, di stili ed epoche differenti, prova a dipingere tutto di bianco. Un paio di mani di vernice bianca o di colore neutro, crea immediatamente un insieme armonioso, anche nel più eterogeneo gruppo di arredi e complementi.
Puoi dare la vernice in modo uniforme come avviene nello stile scandinavo oppure dare un look shabby chic con la tecnica che imita l'usura.
La vecchia testata in noce scuro della nonna, la sedia anni '70, il tavolo senza particolare charme, la cassettiera in legno di pino anonima, lo specchio economico, lo sgabello svedese assumeranno tutti un aspetto più fresco con una mano di vernice chiara e verranno uniti gli uni agli altri grazie all'uniformità del colore.
Ma ricorda: in un ambiente total white, c’è bisogno di un elemento più scuro per dare profondità e vanno aggiunti elementi con texture differenti (tappeti, cuscini ecc.).
Una tendenza molto attuale prevede di creare una zona pranzo con un tavolo semplice e alcune sedie recuperate in soffitta o acquistate per pochi soldi nei mercatini dell'usato, purchè una diversa dall'altra. Le sedie spaiate possono essere di diversi materiali (legno, metallo, plastica...), di diverse epoche e anche provenienze differenti. L'importante è che si riescano ad amalgamare grazie ad alcuni punti in comune.
Se l'essenza dei vari legni contrasta o i colori sono troppo differenti, puoi anche pensare di dare una mano di vernice. Se ami il colore, le sedie dipinte in tonalità diverse, ti faranno ottenere un risultato allegro e giocoso. Con una sola tonalità di colore, ma in gradazione, otterrai qualcosa di assolutamente originale.
Se invece ami i colori neutri, sedie diversissime tutte bianche o grigie o nere ti faranno avere una zona pranzo, che tutti vorrebbero copiare. In particolar modo una palette di colori chiari e neutri, con alcuni accenti scuri, ti aiuterà a dare profondità e rendere più interessante l'insieme.
Lo vediamo ormai spesso tra i blog e le riviste di interior design, il riutilizzo creativo dei pallet in legno, in origine destinati al trasporto delle merci, è una delle principali tendenze del Up-cycling. Sono green e versatili (perchè modulari) e gli amanti del fai-da-te li utilizzano in molti modi differenti: tavolini su ruote, base di un letto o di un divano, scrivanie ecc. Insomma, non mancano le ispirazioni, leggi anche: 8 idee per arredare con i pallet.
Abbinare mobili rustici, old style, antichi, vintage ad elementi più contemporanei è una delle tendenze più attuali. Anche un solo elemento renderà unico il tuo ambiente, lontano dall'immagine perfetta e stereotipata di un catalogo di arredamento. Parliamo soprattutto di armadi, credenze, cassettoni, comodini... tutti arredi facili tra trovare e recuperare.
Tutti questi mobili (soprattutto quelli di poco pregio) se non sono in buono stato, possono cambiare aspetto con la vernice. Giocando con la finitura, si ottiene il look desiderato!
Abbiamo imparato dallo stile provenzale a recuperare le vecchie persiane per creare testate per i letti o pannelli decorativi in soggiorno.
Le vecchie porte possono servire per gli stessi scopi, ma anche e soprattutto come piani per tavoli e scrivanie (bastano due cavalletti) così da creare subito il tuo angolo studio in casa, ad esempio.
Con un po’ di carteggiatura e verniciatura si possono ottenere anche: appendiabiti per l'ingresso, portafoto, lavagne, pannelli decorativi…
Insomma non trascuriamo questi elementi, generalmente destinati alla discarica, che con poco aiutano a dare personalità ad ogni ambiente. Trova altre ispirazioni qui: 12 nuovi usi per vecchie porte.
Come per le porte e persiane, anche le vecchie finestre possono trovare nuovi ed originali usi nelle nostre case.
Uno dei più interessanti è quello di utilizzarle come pareti divisorie trasparenti, che richiamano le belle pareti vetrate di tipo industriale così di moda ultimamente.
Portano con sé l'idea del viaggio e il loro aspetto vissuto non è meno interessante. Ci trasformano immediatamente in avventurosi globetrotters e sono perfetti da usare in camera da letto, come in soggiorno.
Non cercare di trovare un Van Gogh tra i quadri e le stampe venduti nei mercatini! E’ sufficiente che ti piaccia il paesaggio o la scena e che la cornice sia bella (sì sì puoi usare anche la cornice vuota). Posizionali sul muro o sul pavimento, si animeranno di nuova luce nella tua stanza.
Non occorre molto per creare una piccola collezione che aggiunga personalità e carattere ad un angolo della tua casa, come un insieme di specchi, vasi, tazze, bottiglie di vetro o altri oggetti che attirino l’attenzione.
Si comprano per poco nei mercatini dell'antiquariato o di seconda mano. Basta semplicemente scegliere un tema comune, come il colore per esempio.
Ciao, siamo Anna e Marco, il team di Dm Studio Associato. Siamo architetto e interior designer. Abbiamo creato Case e Interni nel 2012 per condividere le nostre competenze professionali sull'interior design. In questo blog puoi trovare consigli, idee, progetti e soluzioni d'arredo per aiutarti a trovare il tuo stile personale per arredare la tua casa. LEGGI DI PIÙ