Come trasformare un monolocale di 26 mq in un bilocale funzionale e accogliente

Soluzioni salvaspazio e arredo colorato in un monolocale di 26 mq trasformato in bilocale



In città, soprattutto nei centri storici, ogni metro quadrato conta. Ma con una buona progettazione, anche un piccolo monolocale può trasformarsi in una casa funzionale e accogliente. È il caso di questo appartamento parigino di soli 26 mq, ristrutturato con intelligenza e carattere per ricavare una vera camera da letto, una zona giorno vivibile e una cucina attrezzata.

Il progetto, firmato dallo Studio Dallas, è un perfetto esempio di come si possa guadagnare in comfort e stile anche in pochi metri quadrati. Il punto di partenza? Un ambiente unico senza una precisa funzione e arredato con un semplice divano letto e un angolo cottura. Il punto di arrivo? Un mini bilocale con tanta luce naturale, una divisione originale degli spazi per avere la giusta privacy e un’atmosfera fresca e personale.


Parete divisoria originale che separa la zona notte in un piccolo appartamento di 26 mq


Una divisione creativa per creare una vera camera


Il cuore del progetto è la separazione, parziale ma ben studiata, tra la zona giorno e la camera da letto. È stata realizzata una parete in cartongesso “a scaletta”, ispirata all’architettura mediterranea e pensata per lasciare filtrare la luce pur garantendo privacy. Il risultato è una piccola camera con letto in nicchia, intima e funzionale, che non isola completamente, ma definisce chiaramente lo spazio notte. Un’ottima soluzione da copiare se si vuole evitare una parete chiusa, se non ci sono finestre o parametri urbanistici sufficienti.


Parete divisoria originale che separa la zona notte in un piccolo appartamento di 26 mq

Una palette calda e personale


La palette colori gioca un ruolo importante nella percezione degli spazi. Qui, il mix di color verderame, terracotta, rosa, verde, arancione e accenti oro/bronzo dona energia e carattere. Il risultato è un’atmosfera boho californiana, allegra e vibrante. La scelta di mobili anni ’50 e pezzi vintage rafforza questo mood personale, lontano da soluzioni standardizzate.


Zona giorno compatta e colorata con divano verde e dettagli in stile californiano

Soggiorno compatto ma connesso all’esterno


La zona giorno è ridotta all’essenziale, ma ben progettata. Il divano arrotondato verde è comodo e conviviale, mentre la grande vetrata apre lo spazio verso il balcone, annullando il confine tra interno ed esterno nelle giornate più belle. Anche in spazi ridotti, il dialogo con l’esterno fa la differenza.


Cucina piccola e completa con mobili bianchi e piano snack sotto la finestra


Cucina mini, comfort maxi


Un altro punto forte è la cucina, compatta ma completa: colonna frigo, lavastoviglie, piano di lavoro che prosegue sotto la finestra, per diventare bancone, ma anche scrivania se necessario. L’ergonomia è studiata con attenzione per garantire praticità, senza rinunciare allo stile. Anche qui, l’uso del bianco contribuisce ad amplificare la percezione dello spazio.


Ingresso decorato con pittura verde rame e comò vintage, che crea un collegamento accogliente tra l’esterno e il cuore dell’appartamento


Soluzione ingresso funzionale e con personalità


Prima della ristrutturazione, l’ingresso era anonimo e poco valorizzato. Ora è stato trasformato in un piccolo ambiente d’impatto grazie al colore verderame dipinto anche sul soffitto con una linea diagonale, che interrompe l’effetto corridoio e crea un filtro tra il mondo esterno e l’interno della casa. L’armadio esistente è stato mantenuto e integrato visivamente con il resto dell’arredo.


Piccolo bagno ristrutturato con vasca e piastrelle grigio cemento lucido


Il bagno: piccolo ma ben risolto


Infine, il bagno. Pur nei limiti di spazio, è stato ottimizzato con una vasca, piastrelle effetto cemento lucidato e soluzioni semplici ma intelligenti. La vasca è stata spostata per facilitare l’accesso al lavabo, senza rinunciare a comfort e funzionalità.

credit photo: Maude Artarit; source: cotemaison.fr


Consigli per creare un'atmosfera californiana chic:


1. Bianco e colori in contrasto
Scegli una palette solare: terracotta, verderame, rosa, arancio bruciato, viola e accenti verdi. Scaldano l’ambiente e donano subito carattere. 

2. Mobili vintage anni ‘50
Un tocco rétro Mid-Century rende lo spazio più vissuto e personale. Preferisci legni chiari, linee curve e tocchi metallici.

3. Mix materico
Abbina superfici lisce e ruvide: pareti in cartongesso, piastrelle effetto cemento, tessuti grezzi, pezzi artigianali e dettagli in metallo dorato.

4. Luce naturale protagonista
Evita tende pesanti. Sfrutta ogni apertura verso l’esterno e scegli divisori leggeri per far circolare la luce.

5. Arte e oggetti personali
Stampe colorate, fotografie e pezzi di design raccontano chi sei. L’atmosfera californiana è luminosa, fresca, rilassata, mai fredda o impersonale.

6. Fiori e tocchi green
Aggiungi fiori colorati e vegetazione da interno per un tocco naturale. Anche solo un paio di piante in un piccolo ambiente creano un mood easy e fresco.

 

Cosa possiamo imparare da questa ristrutturazione?


    • Usare quinte leggere e creative per dividere gli ambienti senza chiudere la luce.
    • Affidarsi al colore per definire l’identità di uno spazio.
    • Ottimizzare ogni angolo per ricavare contenimento e funzioni diverse.
    • Giocare con i mobili vintage per aggiungere personalità anche in spazi piccoli.
    • Curare l’ingresso come ambiente di collegamento, non solo di passaggio.

Questo appartamento parigino ci ricorda che anche 26 metri quadrati possono diventare una casa vera, bella da vivere e da mostrare.

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Anna e Marco - CASE E INTERNI


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