Guida al Bianco RAL: quale sfumatura scegliere per le pareti della tua casa

Pareti di casa: quale bianco RAL scegliere


Si fa presto a dire bianco. Un tempo bastava chiedere al colorificio “un bianco per le pareti” o affidarsi al secchio che l’imbianchino portava con sé. Tutti usavano lo stesso tono, senza troppe domande: il bianco era bianco, e tanto bastava. [foto: Alvhem]

Oggi invece le cose sono cambiate. Le nostre case non sono più semplicemente spazi da abitare, ma ambienti che raccontano uno stile, un gusto personale, un modo di vivere. Gli arredi sono diventati più ricercati, i materiali per pavimenti e rivestimenti offrono una gamma quasi infinita di sfumature e texture. In questo contesto, anche il colore delle pareti non può essere lasciato al caso: un bianco qualunque rischierebbe di appiattire l’insieme. Scegliere la giusta tonalità di bianco significa valorizzare la luce naturale, armonizzarsi con i materiali presenti e dare coerenza a tutto il progetto d’interni.

Ecco che il bianco non è più un colore “neutro” da prendere alla leggera, ma una scelta di stile capace di trasformare l’atmosfera di una stanza. Esistono decine di sfumature diverse, alcune più calde, altre fredde, alcune perfette per esaltare la luce naturale, altre ideali per ambienti moderni oppure classici.

E proprio adesso, in un momento in cui la tendenza è creare interni luminosi, eleganti e dal mood sofisticato, la scelta del giusto bianco RAL è più importante che mai. Non si tratta solo di “imbiancare”, ma di dare carattere alla casa attraverso la sfumatura giusta.

Chiunque abbia provato a scegliere una tinta lo sa bene: di “bianco” non ne esiste uno solo. Le scale colore RAL, utilizzate da architetti e interior designer e dai maggiori produttori di vernici e arredi, offrono diverse sfumature di bianco, ognuna con caratteristiche e riflessi che possono cambiare radicalmente la percezione degli ambienti.

Ma qual è il RAL bianco ideale per le pareti di casa? La risposta è: dipende.

Dipende dallo stile, dalla luce naturale disponibile e dall’effetto che vuoi ottenere.

Pareti bianche differenze tra i vari RAL e quale usare

Non è necessario che pareti, soffitti, battiscopa e porte seguano lo stesso RAL, anzi, spesso un leggero contrasto (un tono su tono) può essere la scelta vincente per dare profondità agli ambienti, valorizzare i dettagli architettonici e creare un effetto più sofisticato e curato. A meno che non si scelga la tecnica del Colour Drenching, ma lì parliamo di colore ed è tutta un'altra storia.

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Vediamo insieme i 6 bianchi RAL più usati e versatili per interni.

Bianco RAL 9010 per dipingere le pareti di casacredit photo: Kvarteretmakleri

1. RAL 9010 – Bianco Puro

Forse il bianco più diffuso oggi per le pareti domestiche. È un bianco leggermente sporco, ma neutro, che si abbina facilmente a qualsiasi stile e materiale. Dona luminosità senza risultare freddo. 


Bianco per interni: uno dei codici RAL più usati sulle pareti - 9016
credit photo: Kvarteretmakleri

2. RAL 9016 – Bianco Traffico

Un bianco brillante e fresco, con sfumatura leggermente fredda. Oggi sta soppiantando il classico 9010 soprattutto nelle nuove costruzioni. È perfetto per spazi moderni e contemporanei, in cui si voglia un effetto pulito e luminoso. Ottimo anche per esaltare la luce naturale e i contrasti con sfumature più calde, colori scuri o dettagli neri.


Pareti bianche: differenze tra i vari RAL e quale usare
credit photo: Stadshem

3. RAL 9001 – Bianco Crema

Un bianco caldo, con leggere sfumature avorio. Perfetto per chi desidera un ambiente accogliente e soft, ideale in soggiorni e camere da letto arredati in stile classico contemporaneo.


Bianco RAL per interni: la guida definitiva alla scelta
credit photo: Alvhem

4. RAL 9003 – Bianco Segnale

Un bianco neutro con una punta di grigio, leggermente più luminoso rispetto al 9016. È indicato per smorzare un ambiente con troppi toni caldi diversi, ma anche per chi ama il minimalismo e vuole una base neutra che esalti l’arredamento.


Pareti bianche: differenze tra i vari RAL e quale usare
credit photo: Stadshem

5. RAL 9018 – Bianco Papiro

Si tratta di un bianco grigiastro molto chiaro. Funziona benissimo in ambienti minimalisti, industrial o in spazi con tanta luce naturale, perché attenua i riflessi e rende l’atmosfera sofisticata.


Quale bianco RAL scegliere per rendere luminose le pareti di casa
credit photo: Behrer

6. RAL 9002 – Bianco Grigiastro

Un bianco caldo con una leggera sfumatura grigia. È molto usato in contesti moderni, minimal e urban chic, soprattutto se abbinato a legni chiari come il rovere o toni neutri.


Come scegliere il bianco giusto?

Scegliere la giusta tonalità di bianco non è solo una questione di pareti: il segreto sta nel creare un dialogo con il pavimento, la luce naturale che entra in casa, lo stile e i materiali degli arredi. Ogni superficie riflette la luce in modo diverso e questo può cambiare radicalmente la percezione del colore.

Il consiglio in più? Non fermarti mai al colore scelto in showroom: porta i campioni a casa e guardali alla luce del giorno e della sera. È lì che scoprirai qual è davvero la sfumatura perfetta.

  • Parti dal pavimento: A seconda del colore e materiale il pavimento può dettare le regole su quale bianco scegliere; ad esempio con un parquet in rovere è meglio orientarsi su bianchi leggermente caldi, come il RAL 9010, mentre i pavimenti in gres grigio funzionano bene con bianchi freddi e neutri, come il RAL 9016 o il RAL 9002.

  • Valuta la luce naturale: L’esposizione della casa o della singola stanza, gioca un ruolo fondamentale, per cui qualsiasi bianco assume sfumature differenti; un bianco freddo può sembrare troppo glaciale in stanze esposte a nord, mentre un bianco caldo può risultare troppo giallo con eccessiva luce solare.

  • Considera lo stile della casa: Il 9010 è un evergreen, il 9016 è perfetto per interni moderni e minimal, mentre il 9001 è perfetto per uno stile classico contemporaneo, ad esempio; valuta lo stile che vuoi dare alla casa e poi scegli il tuo bianco.

  • Abbina ai bianchi scelti: Se hai scelto altri arredi bianchi molto presenti (ante cucina, armadi, rivestimenti di piastrelle...), scegli il bianco delle pareti in base al RAL che ti daranno i negozi dei mobili in questione oppure fatti prestare i campioni per scegliere il bianco che si avvicina di più.

  • Combina ai mobili: Se hai grandi arredi in legno chiaro o naturale potrebbe essere meglio un bianco caldo, se prevalgono metalli cromati e mobili scuri punta su un bianco freddo, se vi è un mix di toni caldi molto presenti considera di raffreddarli con un bianco più luminoso e neutro.

Ricorda: il bianco non è mai solo “bianco”. Scegliere la sfumatura RAL più adatta significa creare la cornice perfetta per il tuo arredamento e valorizzare al massimo la luce degli ambienti.

Guida ai bianchi RAL quale scegliere per le pareti di casa


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Anna e Marco - CASE E INTERNI

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