Condizionatori portatili: caratteristiche e vantaggi

Condizionatori portatili: caratteristiche e vantaggi

I sistemi di condizionamento e climatizzazione degli ambienti domestici sono diventati sempre più sofisticati, raggiungendo un elevato grado di integrazione tecnologica. Gli apparati più complessi, però sono anche molto dispendiosi dal punto di vista economico e richiedono interventi invasivi per la realizzazione degli impianti all’interno di opere murarie.

Se non hai modo di investire tempo e denaro in lavori di installazione così complessi, puoi optare per una soluzione più semplice e versatile: i condizionatori (o i climatizzatori) portatili. In questo articolo, vediamo di cosa si tratta e quali sono le principali caratteristiche di questo genere di macchinari.

Cos’è un condizionatore portatile

Com’è facile intuire, un condizionatore portatile è un macchinario mobile - ossia facilmente spostabile e trasportabile, grazie alla dotazione di un set di rotelle - in grado di modificare la temperatura interna dell’ambiente nel quale viene collocato. Una definizione analoga può essere applicata anche ai climatizzatori portatili: la differenza - sostanziale - tra i due macchinari è rappresentata dalle specifiche tecniche e dalle relative funzionalità.

I condizionatori portatili possono essere divisi in due categorie principali:

  • i monoblocco
  • con split portatile

Come per gli impianti di condizionamento di carattere strutturale, anche i condizionatori portatili possono avere lo split, ossia un’unità aggiuntiva per la circolazione dell’aria calda o fredda (a seconda delle funzionalità). Alcuni modelli sono dotati di una pompa, che deve essere rivolta verso l’esterno; in tal caso, al momento dell’acquisto viene fornito un dispositivo, ossia una sorta di tappo, che consente di fissare il tubo ad una finestra senza lasciare quest’ultima aperta.

Condizionatori portatili: caratteristiche e vantaggi


Quali sono i vantaggi

I condizionatori portatili stanno diventando un’alternativa sempre più diffusa agli impianti tradizionali, questo perchè offrono una serie di vantaggi rispetto a soluzioni di altro tipo.

Il principale punto a favore di questo genere di macchinari è il costo. I modelli più economici presentano prezzi piuttosto accessibili (tra i 300 ed i 400 euro), anche se in genere si tratta di apparecchi di livello base, con una gamma limitata di funzionalità. Il vantaggio economico però si concretizza anche sotto forma di risparmio, in quanto i condizionatori portatili non hanno bisogno di interventi edilizi o di un adeguamento degli impianti domestici. Da questo punto di vista, è bene anche sottolineare come questo genere di soluzione consenta di limitare il dispendio energetico e di conseguenza, diminuire le spese in bolletta.

Ragion per cui, rappresentano anche un’opzione molto versatile: possono essere facilmente spostati da una stanza all’altra, rinfrescando solo l’ambiente in cui si soggiorna. Gli impianti fissi, invece, sono molto meno ‘elastici’ poiché, difficilmente si installa uno split in ogni stanza (la spesa sarebbe particolarmente elevata) e per raffreddare gli ambienti che ne sono privi bisogna ricorrere a stratagemmi un po’ artigianali, come ad esempio lasciare aperte le porte interne.

Condizionatori portatili: caratteristiche e vantaggi


Come scegliere il condizionatore

I condizionatori - di qualsiasi tipo - sono in grado soltanto di abbassare la temperatura interna, in quanto privi di pompa di calore. I climatizzatori, invece, sono macchinari più complessi poiché in grado di implementare un ventaglio più ampio di funzionalità (riscaldamento, ventilazione e deumidificazione). Ciò, naturalmente, incide sul prezzo e più in generale, anche sulle scelte che si fanno al momento dell’acquisto.

Se hai già in casa un impianto di riscaldamento centralizzato, probabilmente non hai bisogno di un climatizzatore e per i mesi più caldi dell’anno, pui avvalerti di un semplice condizionatore.

Per individuare il modello che meglio si adatta alla tue esigenze bisogna tener conto anzitutto della ‘potenza’ del condizionatore, espressa in BTU: questo parametro è direttamente correlato alla metratura dell’ambiente di destinazione: ad esempio, per una stanza tra i 15 ed i 25 mq bastano 9000 BTU. Gli altri fattori che determinano la scelta sono il prezzo e le specifiche tecniche: per orientarti tra le tante opzioni disponibili ti puoi affidare ad un portale come smartdomotica.it per trovare una dettagliata comparazione dei tanti modelli presenti in commercio.

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Marco - CASE E INTERNI

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