Ecosostenibilità della propria casa: kit solare termico e non solo

Ecosostenibilità della propria casa: kit solare termico e non solo

Tutti vorremmo avere una casa bella, funzionale ed ecologica e, per questo motivo, quando si progetta una abitazione, si cerca di rispettare determinati canoni di ecosostenibilità e, uno di questi, ad esempio, è dotare la propria casa di un kit solare termico. Questa potrebbe essere una soluzione impiantistica molto versatile, dal momento che si può scegliere il numero di pannelli solari che più si desidera, a seconda delle diverse esigenze.

Fatto sta, che vi sono anche altri tipi di soluzioni capaci di rendere un’abitazione quanto più sostenibile, bella e funzionale: ad esempio, oltre a prestare attenzione alla scelta di impianti termici e di illuminazione, bisogna prestare attenzione anche alla scelta della classe energetica da adottare per la propria casa. Oggigiorno, dire che la classe energetica dei propri elettrodomestici è classe A non vuol dire più niente, dal momento che questa classe è stata suddivisa in 4 ulteriori classi: dalla A1, alla ormai più ecologica classe A4.

Avere quest’ultima classe energetica, significa disporre di una casa ecologica che rispetta l’ambiente: infatti, un’abitazione di questo genere può diventare un edificio ad energia quasi zero, ovvero, può arrivare a diventare quasi del tutto una casa passiva. Questa è, per ora, l’ultima frontiera del progetto di case ecologiche e di abitazioni che siano il più possibile attente a rispettare i bisogni dell’ambiente.

Oltre a tutto ciò, se si vuole avere una casa bella e, al tempo stesso, ecologica, allora diventa importante scegliere bene i materiali e complementi d’arredo opportuni. Se decidete di scegliere un arredamento ecologico ed ecosostenibile, allora significa che volete avere una casa che rispetta l’ambiente e che utilizza fonti di energie alternative, con l’obiettivo di migliorare il più possibile anche la qualità della vita domestica.

Vi sono, per l’appunto, dei piccoli accorgimenti che possono di gran lunga migliorare la qualità della propria vita all’interno delle mura domestiche e che permettono di evitare i rischi dovuti all’utilizzo di materiali tossici e dannosi. Come prima cosa, potete scegliere di usare materiali naturali: infatti, l’uso e l’impiego di questo tipo di materiali è un primo passo verso un tipo di arredo ecosostenibile.

Se si opta per questa scelta, allora è necessario fare attenzione ed assicurarsi che i materiali usati non contengano collanti o inserti tossici e, inoltre, bisogna essere certi che questi siano stati trattati con vernici naturali. Ma, non sempre naturale è sinonimo di ecologico: infatti, prima di tutto, bisogna scegliere per il proprio arredamento dei prodotti controllati, certificati e realizzati con un basso dispendio di energia. A tal proposito, si prediligono materiali come il legno e la pietra, dal momento che questi garantiscono un bassissimo impatto ambientale, così da essere definiti ecosostenibili per eccellenza.

Un altro aspetto di cui si deve tener conto se si vuole avere una casa bella ed ecologica, è quello di creare un ambiente all’interno che sia ampio e funzionale quanto più possibile. Il fine di un designer, o di un architetto, che vuole usare materiali naturali per arredare e progettare una casa, deve essere quello di mirare all’ecologia, senza però rinunciare all’estetica.

A tal riguardo, la presenza di isole naturali all’interno della propria cucina, l’uso di vernici atossiche per il proprio arredamento, l’uso di materiali come il legno e la pietra, o l’uso di materiali riciclati, deve far sì che l’ambiente interno della casa risulti bello, accogliente, funzionale e, soprattutto, ecosostenibile. Bisogna perseguire l’ecosostenibilità senza dover per forza rinunciare al “bello”: questa dovrebbe essere l’ideologia e la filosofia portante del nostro tempo.

Ultimamente, i materiali lignei stanno avendo grande successo in campo di design e arredamento: ad esempio, basti pensare alle tipiche sedie in stile scandinavo che vanno tanto di moda in questi ultimi anni. Le tonalità calde e naturali del legno offrono soluzioni estetiche di grande pregio e l’uso di questo tipo di materiali conferirà alla casa uno stile rustico ed esotico al tempo stesso. Non bisogna, infatti, dimenticare che le fibre naturali offrono una qualità molto elevata (in termini di resistenza) e sono del tutto biodegradabili.

Per sapere se il vostro arredamento è effettivamente costituito da prodotti naturali e a basso impatto ambientale, allora vi sono una serie di certificazione che possono esservi di aiuto. Una di queste, ad esempio, è:

  • la Certificazione di prodotto: ICILA è l’ente certificatore specifico per il comparto legno-arredo;

  • la Certificazione della Rintracciabilità dei Prodotti: la quale attesta che la materia prima utilizzata (che può trattarsi di legname o pannelli) proviene da foreste certificate FSC (ovvero dall’organizzazione internazionale non governativa e senza scopo di lucro per una Gestione Responsabile delle Foreste);

  • la Bau-Biology/OKO-Test: quest’associazione mira a rilasciare certificazioni per cui i prodotti non devono contenere agenti chimici non solo nella fase della fabbricazione, ma soprattutto nel prodotto finale, e, in più, i materiali usati devono provenire da fonti rinnovabili.

[fonte immagine qui]


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Marco CASE E INTERNI

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